
OpenAI ha appena rilasciato una serie di funzionalità pensate per il mondo del lavoro: registrazione automatica delle riunioni, integrazioni con gli strumenti aziendali più comuni (Gmail, Drive, Outlook, Dropbox, SharePoint) e il supporto al Model Context Protocol (MCP) per connettere anche sistemi interni o proprietari.
Tutto questo si integra in un’unica piattaforma: ChatGPT.
Il risultato?
Un assistente AI che non solo risponde ai prompt, ma inizia a diventare un vero punto d’accesso operativo per team, reparti e aziende intere.
Con alcune limitazioni, però.
Per chi si trova in Italia (o più in generale in SEE, Svizzera e Regno Unito), le funzionalità più avanzate sono disponibili solo sui piani Team, Enterprise ed Edu. Gli utenti Pro e Plus restano esclusi, almeno per ora.
Vediamo in dettaglio cosa cambia e come sfruttare al meglio queste novità, anche in ambito PMI.
Cosa fa davvero la nuova “Record Mode” di ChatGPT
Con la nuova modalità di registrazione, disponibile su ChatGPT Team per macOS, puoi:
- Registrare una riunione, una nota vocale o un brainstorming direttamente da ChatGPT.
- Ottenere la trascrizione automatica completa, con timestamp per ogni intervento.
- Generare un riepilogo sintetico, già pronto per essere trasformato in un documento operativo o un follow-up.
- Creare to-do list, piani d’azione o addirittura codice, a partire da quanto discusso.
Il tutto nel pieno rispetto dei permessi e delle gerarchie dell’account aziendale.
L’output può essere convertito in un documento Canvas, una funzione molto utile per tenere traccia delle decisioni e mantenerle consultabili nel tempo.
In pratica: meno verbali scritti a mano, meno tempo perso, più chiarezza nelle responsabilità.
I nuovi connettori: da Gmail a SharePoint, tutto in un’unica ricerca
Connettori “standard”
Già disponibili (in beta) per gli utenti Team, Enterprise ed Edu, i nuovi connettori ti permettono di collegare ChatGPT direttamente a:
- Gmail e Outlook
- Google Drive, Dropbox, Box e OneDrive
- Microsoft Teams e Linear
In questo modo puoi fare domande come:
“Mostrami i documenti del progetto X aggiornati nell’ultima settimana”
“Cosa è stato detto nelle ultime due call con il cliente Y?”
…e ricevere una risposta contestualizzata basata sui tuoi file aziendali.
Il vantaggio? Non devi più aprire mille strumenti diversi. ChatGPT li consulta per te.
Deep Research Connectors: analisi avanzata multi-step
Oltre ai connettori base, OpenAI ha introdotto anche quelli “Deep Research”, ovvero agenti AI capaci di:
- Eseguire ricerche multi-step
- Combinare dati da diverse fonti (es. GitHub + HubSpot + file PDF)
- Estrarre informazioni, sintetizzarle e presentarle in formato leggibile, con citazioni e riferimenti
Sono già disponibili connettori Deep Research per:
- GitHub
- HubSpot
- Linear
- E altri strumenti Microsoft/Google
Questo cambia le carte in tavola per chi si occupa di vendite, marketing, sviluppo e operation: ChatGPT può diventare un vero ricercatore AI aziendale.
MCP: lo standard per connettere anche i sistemi interni
Uno dei passaggi più strategici è il rilascio del supporto ufficiale a MCP – Model Context Protocol.
Cos’è?
Un protocollo che consente di collegare qualsiasi fonte dati, anche sistemi proprietari o interni (CRM, ERP, helpdesk, documentali), a ChatGPT in modo standardizzato.
Grazie a MCP puoi:
- Creare un “connettore personalizzato” per il tuo database interno
- Far sì che ChatGPT interroghi direttamente i tuoi sistemi su richiesta
- Ricevere risposte contestuali, precise e citate, senza esporre direttamente dati sensibili
MCP sta rapidamente diventando lo standard industriale per estendere i modelli AI in modo aperto e sicuro. OpenAI ha confermato che il supporto verrà esteso anche a Plus e Pro, ma solo fuori da SEE/CH/UK.
Perché questa novità è importante anche per le PMI
Ogni organizzazione ha una base di conoscenze distribuita:
- Il commerciale ha insight sui clienti
- Il reparto tecnico ha competenze e logiche interne
- Il prodotto gestisce dati di mercato e roadmap
Il vero problema è che spesso queste conoscenze sono isolate.
ChatGPT – con le nuove funzioni – può diventare la colla tra i reparti, un assistente trasversale che:
- Trasforma i meeting in azioni
- Collega dati e documenti in tempo reale
- Rende il sapere aziendale fruibile, senza attrito
Ma in Italia (e in Europa)? Attenzione alle limitazioni
Se usi ChatGPT Pro o Plus in Italia, SEE, Svizzera o UK, sappi che:
❌ I connettori non sono abilitati
❌ La ricerca approfondita nei tuoi strumenti aziendali è bloccata
✅ La Record Mode arriverà anche per Pro/Plus, ma non è ancora attiva
Chi invece usa ChatGPT Team o Enterprise, può già accedere a tutte queste funzioni, incluso MCP.
Soluzioni alternative (per chi ha solo Pro)
Se non vuoi aspettare, puoi:
- Valutare un upgrade temporaneo a Team per testare le nuove funzionalità
- Usare strumenti come n8n o Zapier per integrare Gmail, Drive o altri servizi
- Automatizzare le risposte via API, creando prompt avanzati con dati estratti dai tuoi sistemi
Un assistente AI che lavora davvero
OpenAI ha appena comunicato che ChatGPT ha superato i 3 milioni di utenti aziendali paganti, in crescita dai 2 milioni di febbraio 2025.
Segno che sempre più aziende stanno adottando soluzioni AI non solo per “fare due chiacchiere”, ma per:
- gestire attività
- creare report
- produrre codice
- analizzare dati
- coordinare team
Siamo di fronte a un’evoluzione concreta: ChatGPT non è più un chatbot, ma un punto di accesso al sapere operativo aziendale.
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